acconciature estetica

Contratto collettivo regionale di lavoro

Confermando il modello contrattuale dell’artigianato, articolato su due livelli di contrattazione nazionale e regionale, è stata siglata, in data 16/12 scorso l’ipotesi di accordo per CCRL dell’area acconciatura ed estetica avente validità per gli anni 2013 e 2014.

Come avvenuto nei recenti contratti regionali di altri settori, si è inteso valorizzare lo strumento della flessibilità della prestazione lavorativa modificando, come segue, i relativi articoli del contratto di lavoro nazionale:

Orario di lavoro settimanale

Con articolazione plurisettimanale, alternando periodi con orario diverso, come media in un periodo non superiore a 6 mesi estensibile fino a 12 mesi in presenza di particolari ragioni tecniche inerenti l’organizzazione del lavoro (sperimentazioni organizzative, lancio di nuovi prodotti o tecniche, variazioni intensità dell’affluenza di clientela, ecc)

Flessibilità dell’orario di lavoro

Introdotto l’aumento delle ore massime in ragione di 132/annue, con remunerazione aggiuntiva in ragione del 4% sulle ore effettuate oltre la 120esima.

Istituzione della banca ore

In cui, previo accordo con i lavoratori, possono confluire le eventuali ore eccedenti l’orario lavorativo mensile, i permessi annui retribuiti ed ex festività, eventualmente utilizzabili per il 50% allo scopo di contenere il ricorso agli ammortizzatori sociali e mantenere i livelli occupazionali , e per il 50% individualmente con permessi di mezza o di una giornata.

Lavoro a tempo determinato

Previste ulteriori casistiche per la stipula, recepite le disposizioni di cui all’art.7 c.1 della L.99/13 in tema di “acausalità” e intervalli fra due contratti. L’affiancamento per motivi sostitutivi può essere anticipato sino a 120gg.

Le parti hanno istituito, a titolo sperimentale e limitatamente agli anni 2013 (totale € 150) e 2014 (totale € 200), il premio di produttività da erogarsi esclusivamente ai lavoratori occupati a tempo indeterminato a partire da giugno 2014 previo rispetto di parametri oggettivi e soggettivi legati alle ore medie di utilizzo di ammortizzatori sociali.