sportello informativo

Rider Point: inaugurato lo sportello informativo

Un tavolo di confronto inaugurato dall’esecutivo Conte dopo aver fatto circolare una bozza di decreto sul tema; la carta dei diritti di Bologna; una proposta di legge della Giunta Zingaretti approvata dal Consiglio regionale del Lazio. Ed ora l’inaugurazione, da parte dell’Assessore Cristina Tajani, di uno sportello informativo destinato ai riders.

Via via in Italia sta prendendo corpo il tentativo della politica e delle Parti sociali coinvolte di conferire dignità e cittadinanza al popolo delle consegne a domicilio che operano in base ad un sistema di prenotazioni e di “chiamate” gestite digitalmente da piattaforme centralizzate che fanno capo a società multinazionali.

Non si tratta solo di affrontare il tema dell’inquadramento professionale dei riders (lavoratori dipendenti o lavoratori autonomi?), ma di una vera e propria opera di ricostruzione di alcuni diritti contrattuali di base in termini di paga oraria, di flessibilità, di garanzie minime e di tutela assicurativa.

L’opinione di Stefano Binda

Noi siamo persuasi – dice Stefano Binda, Referente Area Metropolitana CNA Lombardia, che ha partecipato al tavolo di confronto – che la questione travalichi tuttavia il pur centrale dibattito legato alla civiltà del lavoro, per abbracciare anche la sfera dei rapporti commerciali tra piattaforme digitali e piccole imprese della produzione e del commercio.

Si tratta di tutelare anche le micro e piccole imprese rispetto a tendenze oligopolistiche e/o monopolistiche che le piattaforme digitali possono generare, a scapito dei margini di ricavo delle imprese che se ne servono e a scapito della struttura plurale e concorrenziale del mercato.

L’economia digitale, insomma, ha bisogno di azioni di regolamentazione minima e di un primo tentativo di governo a tutela di tutti gli attori coinvolti, siano essi lavoratori impegnati nelle consegne oppure piccoli artigiani o commercianti che si affidano alla loro infrastruttura tecnologica per incrementare il volume delle proprie attività.