Negrini, FSBA: “Chiediamo al Governo un impegno concreto per stanziare almeno altri 800 milioni”
“Restano ancora da soddisfare le richieste di maggio, giugno e luglio. Serve un intervento immediato del Governo.”
Imprese e lavoratori dell’artigianato attendono da mesi i fondi. Sono in grandissima difficoltà. Non possono più aspettare.
Dopo aver formalmente richiesto l’intervento dei ministri competenti sull’irragionevole mancato trasferimento al Fondo di Solidarietà Bilaterale per l’Artigianato (FSBA) delle risorse già stanziate, ad oggi le risorse non sono ancora nella disponibilità del Fondo.
Un ritardo che aggrava la situazione già intollerabile nella quale versano imprese e lavoratori, da mesi in attesa degli ammortizzatori sociali e che non può essere addebitato a FSBA, che in questi mesi ha agito al massimo dell’efficienza gestionale e amministrativa, garantendo il pagamento delle prestazioni entro 48 ore dal ricevimento delle risorse da parte del governo.
I numeri
Si tratta di oltre 209mila imprese e di circa 400mila lavoratori che aspettano le prestazioni di sostegno al reddito relative al solo mese di aprile, senza contare le migliaia di imprese e di lavoratori che hanno chiesto un intervento anche per i mesi di maggio e giugno. Il Ministro del Lavoro, nel recente incontro con CNA e le altre associazioni, aveva assicurato un personale interessamento per garantire un veloce trasferimento delle risorse.
“Numeri altamente preoccupanti – dichiara il Presidente CNA Lombardia Daniele Parolo– dietro ai quali si celano le enormi difficoltà che imprese e dipendenti stanno affrontando da mesi, in attesa di risorse che, sebbene disposte e stanziate, non arrivano. E senza alcuna motivazione. Nei loro confronti FSBA non ha più alcun margine di azione, avendo già anticipato tutte le risorse accumulate negli anni per far fronte alle oltre 750mila domande pervenute. Non possiamo attendere ulteriori rassicurazioni, ma solo fatti concreti”
Eppure, a oggi, i soldi ancora non ci sono. Così come non si ha notizia del prolungamento e del rifinanziamento delle settimane di sostegno al reddito per il settore dell’artigianato, settore duramente colpito da questa emergenza epidemiologica e che, per grande parte, non è ancora in grado di ripartire.
“Le risorse finanziarie stanziate – dichiara il responsabile relazioni sindacali CNA Lombardia Maurizio Negrini – e non ancora erogate ammontano a oltre 516.300.000 euro e serviranno per pagare le prestazioni ancora in sospeso per marzo e tutto il mese di aprile. Restano da soddisfare le richieste ancora di maggio, giugno e luglio e per questo abbiamo chiesto al Governo un impegno concreto per stanziare almeno altri 800 milioni.”
L’appello di CNA
Ora serve un intervento immediato, sia nel trasferimento delle risorse, sia nello stanziamento di nuove settimane di integrazione salariale, altrimenti gran parte di quanto fatto finora sarà reso vano da questa terribile crisi che non accenna ad arrestarsi.
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